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Archivio per la categoria ‘MASSMEDIA’

“Nessun grave indizio”

30 Dicembre 2012 Commenti chiusi

Sgombero di via Giustiniani, il Riesame scarcera i quattro antagonisti genovesi: “Nessun grave indizio”

Redazione www.genova24.it

Il Tribunale per il Riesame di Genova, presieduto dal giudice Anna Maria Ivaldi, questa mattina ha annullato la misura di custodia cautelare per i quattro antagonisti genovesi ai domiciliari dal 12 dicembre per i fatti relativi al primo sgombero di via dei Giustiniani 19 del 7 agosto scorso.
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beccogiallo dossier tav

22 Dicembre 2012 Commenti chiusi

Tutto ciò che non dovete sapere sull’alta velocità, in un’inchiesta di citizen journalism illustrato “DOSSIER TAV” sulla costruzione della linea ferroviaria per i treni ad Alta Velocità Torino-Lione

 

 

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[comunicato] Libere/i tutte/i!

14 Dicembre 2012 Commenti chiusi

Sabato 15 dicembre ci sarà la fiaccolata contro il terzo valico che ci porterà da Pontedecimo a Campomorone ad attraversare i luoghi che saranno interessati dalle opere propedeutiche alla cantierizzazione per questa “grande” opera.

Quegli stessi luoghi che la scorsa estate abbiamo presidiato e difeso, unitamente alla gente del posto, dagli espropri mandati da chi vuole sottrarci la nostra terra per devastarla in nome del profitto.

Sabato alcune di quelle persone non ci saranno, in quanto colpite da provvedimenti restrittivi della libertà personale da parte dell’autorità giudiziaria, per aver difeso lo scorso agosto la propria “Casa” in via dei Giustiniani, nel centro storico di Genova, da uno sgombero imposto con la forza.

Denunceremo ancora una voltà l’assurdità di questo progetto, ma soprattutto marceremo anche per loro, la lotta contro il terzo valico e la TAV non si arresta!

Movimento No Tav – Terzo Valico Valpolcevera e Val Verde

[LaRepubblica] Una trivella spunta a Trasta i “No terzo valico” si mobilitano

5 Dicembre 2012 Commenti chiusi
Appena il macchinario è arrivato in zona, scortato da Polizia e Carabinieri, è scattato il tam tam attraverso Facebook che ha richiamato decine di persone, dei comitati di zona, decisi a presidiare l’area di cantiere, che è stata recintata di MASSIMILIANO SALVO
E’ bastato pochissimo e il tam tam che s’è diffuso via  Facebook ha richiamato a Trasta decine di persone. L’arrivo, a sorpresa, intorno alle 20, in via Castel Morrone, di una grossa trivella ha rimesso la gente della zona sul sentiero di guerra, dopo che l’opinione generale contraria alla realizzazione dell’opera era già stata ben espressa con un affollato corteo da Bolzaneto a Certosa.
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[NoTav] Risposta alle segnalazioni di minori ai servizi sociali

25 Novembre 2012 Commenti chiusi

Tav le ditte coinvolte negli appalti

10 Novembre 2012 Commenti chiusi

di Maurizio Bongioanni

http://www.fainotizia.it/contributo/02-11-2012/testo/tav-le-ditte-coinvolte-negli-appalti

Ascolta l’intervista a Ivan Cicconi, presidente di Itaca (Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale)

Era il 24 settembre del 1970 quando i dipendenti delle Officine Moncenisio di Condove (To) votarono all’unanimità una mozione di rifiuto alla fabbricazione di armi in quanto “lavoro moralmente inaccettabile”. Oggi i tempi sembrano cambiati. L’etica nel lavoro non è più un elemento così importante. Soprattutto in Val di Susa dove le aziende coinvolte nei lavori dell’Alta Velocità hanno dei trascorsi non così trascurabili.

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Perché una manifestazione contro la CMC ?

15 Ottobre 2012 Commenti chiusi
di Ivan Cicconi 12 ottobre 2012
Perché una manifestazione nazionale contro una grande impresa?  Me lo sono chiesto, perché è una cosa insolita ed è la prima volta che questo accade nel nostro Paese, fuori dal normale confronto contrattuale fra la proprietà ed i dipendenti di una azienda.
Il perché evidenziato nel manifesto di convocazione della manifestazione di domani, 13 ottobre, a Ravenna è stato sintetizzato con la firma degli organizzatori: “Individui e realtà in lotta contro nocività e devastazione dei territori” e con la dichiarazione di una volontà e di un impegno: “Lottiamo per la terra e la libertà“.
Nel mondo delle imprese, ed in quello dei vassalli della finanza e della politica, non sono in pochi a produrre inquinamento e devastazione del territorio.
Perché allora manifestare proprio contro una grande impresa come la CMC?