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Posts Tagged ‘piemonte’

Through the barricades: cronaca di una giornata in Valsusa

11 Dicembre 2012 Commenti chiusi

Una giornata che ognuno ricorderà a suo modo, che evocherà in ciascuno di noi sentimenti diversi sicuramente, ma che indubbiamente non potrà che lasciare il segno.

Due ore e mezzo di macchina e in un attimo siamo a Venaus.

Incredibile come sia palpabile la differente aria che si respira, il presidio appare stanco, stremato dagli anni di lotta, dalla repressione, ma comunque c’è e c’è la sua gente: ci sono le donne in cucina che “spignattano”, ci sono gli uomini che accolgono, che si occupano della polenta..saremo tanti oggi, è l’8 dicembre.

Scritte “NO TAV” spuntano in luoghi impossibili, i valsusini non devono avere molti problemi di eterogeneità e sensibilità diverse nel movimento: all’ingresso del presidio c’è l’icona della Signora delle Cime che ci accoglie con la scritta “Proteggici”. Prima barricata.

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[noterzovalico] la santabarbara della miseria

5 Dicembre 2012 Commenti chiusi

Mentre in Valsusa il Vescovo si rifiutava di celebrar messa al cantiere dei tentati omicidi e della devastazione in Clarea, il nostro piccolo uomo di Borzoli, succube ai dettami del PD e della Curia genovese, benediceva una bell’assemblea di mafiosi e devastatori capeggiati da COCIV e accompagnati dalla sempre sorridente assessore Raffaella Paita.

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[NoTav] Risposta alle segnalazioni di minori ai servizi sociali

25 Novembre 2012 Commenti chiusi

1.500 No Tav – Terzo Valico manifestano in Valpolcevera. Intanto in Piemonte…

18 Novembre 2012 Commenti chiusi

da notavterzovalico.info

La prima manifestazione contro il Terzo Valico in Valpolcevera con una partecipazione nell’ordine delle migliaia di persone.

Ieri non era infatti la prima volta che il movimento dei cittadini che si oppongono alla costruzione del Tav Genova – Tortona scendeva nelle strade della Valpolcevera in Liguria. Era già stato fatto dal comitato di Villa Sanguinetti ad Aprile con una manifestazione che coinvolse circa 500 persone e ad Ottobre per rispondere all’apertura del cantiere per la costruzione di uno dei campi basi con la partecipazione di alcune centinaia di persone.

Ad attraversare le strade della Valpolcevera ieri, da Bolzaneto fino a Certosa, sono state invece circa 1.500 persone fra donne, uomini, anziani, bambini, espropriati e attivisti dei comitati. Fra loro anche duecento piemontesi provenienti da Arquata, Serravalle, Novi, Pozzolo, Tortona, Rivalta, Casale, Alessandria e dalla Val Lemme.

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