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T.A.V. Milano-Genova

1 Gennaio 2012
dal sito http://notavgenova.altervista.org
4 CARATTERISTICHE GENERALI AREA DI CANTIERE

I cantieri previsti per la costruzione della linea ferroviaria A.C. si dividono nelle seguenti categorie:
1. cantieri operativi (sigla “CO”), con compiti organizzativi e produttivi;
2. campi base (sigla “CB”), con compiti direzionali, abitativi;
3. cantieri di servizio (sigla “CS”), a servizio dei cantieri operativi;
4. cantieri armamento (sigla “CA”);
5. cantieri operativi viabilità (sigla “COV”), con compiti produttivi;
6. cantieri tecnologici principali (sigla “CTP”), con compiti logistici;
7. cantieri tecnologici di appoggio (sigla “AT”), con compiti logistici di supporto;
8. cantieri di linea storica (sigla “ST”), con compiti logistici di supporto.

I cantieri operativi contengono gli impianti ed i depositi di materiali necessari per assicurare lo svolgimento delle attività di costruzione delle opere. Tali cantieri sono ubicati a seconda dei casi in corrispondenza dell’imbocco delle gallerie di linea o delle finestre e in vicinanza delle opere d’arte di maggiore impegno da realizzare (gallerie artificiali, etc.).
I campi base contengono i baraccamenti per l’alloggiamento degli operai, le mense e gli uffici e tutti i servizi logistici necessari per il funzionamento del cantiere. Essi sono normalmente ubicati in posizione baricentrica essendo a servizio di più cantieri operativi.
I cantieri di servizio contengono aree di deposito e/o impianti necessari alla produzione, che per mancanza di spazi non possono essere installati all’interno dei relativi cantieri operativi. I cantieri di armamento contengono aree di deposito a servizio dei materiali impiegati per l’armamento ferroviario; per il dettaglio si rimanda al progetto specifico dell’Armamento ferroviario.

I cantieri operativi viabilità contengono le installazioni necessarie per l’esecuzione dei lavori relativi alla viabilità stessa.
I cantieri di cui ai punti 6,7 e 8 sono destinati a fornire supporto logistico per la realizzazione degli impianti tecnologici, per il dettaglio si rimanda a documento specifico (cod. A301-00-D-CV-PLIT0304-001).
I criteri con cui vengono localizzati le varie tipologie di cantiere in corrispondenza del tracciato, sono condizionati da esigenze tecniche opportunamente mediate da esigenze ambientali (con particolare riguardo alla pianificaziona urbanistica, alle caratteristiche di accessibilità, alle aree

urbane, ai beni monumentali). Nel paragrafo a seguire si riporta il dettaglio dell’ubicazione dei cantieri previsti lungo il tracciato.
Per il fabbisogno di energia elettrica, delle varie utenze presenti nei i campi/cantieri, si provvederà ad allacciarsi alla linea della rete nazionale; si rimanda agli elaborati specifici di progetto per i dettagli.
Ai fini della valutazione di impatto dei cantieri sul territorio si rimanda agli elaborati specifici di progetto.
4.1 Pianificazione dei cantieri lungo il tracciato

I cantieri operativi previsti lungo la linea sono i seguenti (le sigle COL e COP indicano, rispettivamente, i cantieri in Liguria e in Piemonte):

COL 2cantiere operativo Fegino;
COL 3cantiere operativo Polcevera;
COP 1cantiere operativo Val Lemme;
COP 2cantiere operativo Castagnola;
COP 20- COP 4cantiere operativo Moriassi e Radimero;
COP 5cantiere operativo Libarna;
COP 6cantiere operativo Pernigotti;
COP 7cantiere operativo Novi Ligure;
COP 8cantiere operativo Interconnessione per Torino;
COP 9cantiere operativo San Bovo;
COP 10cantiere operativo Gerbidi.

I campi base previsti lungo la linea sono i seguenti (le sigle CBL e CBP indicano, rispettivamente, i in Liguria e in Piemonte):

CBL 1campo base Borzoli – Area ex Metro Genova;
CBL1/Acampo base Borzoli -Area Scuola Edile
CBL 3campo base Trasta;
CBL 4campo base Bolzaneto;
CBL 5campo base Cravasco;
CBP 1campo base Val Lemme;

CBP 2campo base Pian dei Grilli;
CBP 3campo base Arquata;
CBP 5campo base Novi Ligure;
CBP 7campo base Dorina.

I cantieri di servizio previsti lungo la linea sono i seguenti (le sigle CSL e CSP indie rispettivamente, i cantieri in Liguria e in Piemonte): CSI-1cantiere di servizio Fegino;
CSL 2cantiere di servizio Cravasco;
CSP 1cantiere di servizio Castagnola;
CSP 2cantiere di servizio Borgo Fornari;
CSP 3cantiere di servizio Vai Lemme;

I cantieri di servizio armamento e impianti tecnologici sono i seguenti:

Cantieri armamento
CA 1Parco Campasso di Genova;
CA 2San Bovo;
CA 3Scalo di Rivalta.

Cantieri Impianti Tecnologici
CT1
CT2
AT1cantiere di appoggio Polcevera;
AT2cantiere di appoggio Val Lemme;
ST1cantiere di linea storica Campasso;
ST2cantiere di linea storica Voltri -Borzoli;
ST3cantiere di linea storica Novi Ligure:
ST4cantiere di linea storica Tortona.

I cantieri operativi viabilità sono i seguenti:

COV 1Borzoli – Erzelli lato Borzoli;
COV 2Borzoli – Erzelli lato Erzelli;

COV 3Chiaravagna – Borzoli;
COV 4Chiaravagna;
COV 5Variante S.P. 6 lato sud;
COV 6Variante S.P. 6 lato nord;
COV 7Crenna.

L’ubicazione delle aree di cantiere è strettamente legata sia alla disponibilità di spazi, sia all’ubicazione degli imbocchi delle finestre e delle gallerie. Ove possibile si è scelto di localizzare i cantieri, in particolare quelli operativi e di servizio, in aree dismesse, ove si manifestavano necessità di recupero urbanistico, e comunque in aree tali da limitare il più possibile l’impatto con l’ambiente antropico e naturale circostante.
Nel paragrafo 4.5 si riportano le schede tecniche delle varie-tipologie di cantiere che riassumono seguenti dati:
inquadramento territoriale;
descrizione generale;
caratteristiche ambientali;
caratteristiche tecniche.
Inoltre per ciascun dei suddetti cantieri sono stati redatti i progetti definitivi. Per tali elaborati di dettaglio si rimanda ai documenti di progetto.
Infine verrà adibita ad uffici l’edificio “Villa Sanguineti”, attualmente sede della omonima Scuola Materna ed Elementare, che sarà utilizzata a partire dal 2006.
Per quanto riguarda l’ubicazione di tutte le aree di cantiere rispetto alla linea AV/AC si rimanda alla tavola della corografia relativa alla cantierizzazione scala 1:25.000 (doc. A301 00 D CV C3 CA0000 001 B).
Le caratteristiche di ciascun cantiere definite in questa fase di progetto definitivo potranno subire qualche miglioramento nella fase successiva di progettazione.

4.1.1 Cantieri operativi
I Cantieri Operativi contengono al loro interno tutte le strutture e gli impianti necessari a supporto delle attività produttive di competenza; in funzione delle caratteristiche delle opere e degli spazi esistenti comprendono un’area con funzioni logistiche e tecniche. Per i tratti in galleria l’ubicazione dei cantieri operativi è condizionata dalla posizione degli imbocchi, sia delle gallerie stesse sia delle finestre di accesso.

Le caratteristiche dei cantieri per le opere in sotteraneo sono da distinguersi
– cantieri attrezzati con impiantistica per lo scavo in tradizionale;
– cantieri attrezzati con impiantistica per lo scavo meccanizzato mediante fresa; cantieri attrezzati con impiantistica per scavo tradizionale e meccanizato.

Le aree all’interno dei cantieri operativi dovranno essere suddivise per zone omogenee per impiantistica o tipo di attività che possono riassumersi come di seguito descritto (quanto di seguito indicato dovrà essere adeguato in funzione delle tipologie di opere da realizzare):
– zona presso l’imbocco (per cantieri di galleria), che comprende le installazioni di servizio ai
lavori: quadro elettrico, gruppo di ventilazione, centrale di produzione aria compressa,
gruppo di pompaggio acqua;
zona per la movimentazione e lo stoccaggio di materiali
– zona per riparazione (officina), manutenzione e lavaggio mezzi di cantiere; – zona uffici di appoggio;
zona spogliatoi e servizi igienici;
– zone di parcheggio degli automezzi e dei mezzi d’opera;
– una zona di confezione calcestruzzi (impianto di betonaggio, aree di stoccaggio degli inerti, etc);
– zona per il trattamento delle acque di piazzale e in uscita dalle gallerie (impianto trattamento acque);
– zona per il laboratorio delle prove sui materiali;
– aree di manovra e operatività;
– zona adibita a parcheggi.
Il fabbisogno di acqua industriale e la potenza elettrica impegnata sono funzione delle lavorazioni in essi previste.
Le principali strutture ed installazioni che si possono trovare nei cantieri operativi sono dettagliate di seguito:
Officina: Capannone di dimensioni adeguate che potrà essere attrezzato con carroponte, fossa di lavoro per riparazione automezzi, torni, frese, trapani a colonna e tutto quanto occorre per la riparazione dei mezzi operanti nel cantiere. Nell’officina vengono ricavate zone per la lavorazione delle carpenterie e riparazione pneumatici e componenti elettrici.
Magazzino: Capannone di dimensioni adeguate per lo stoccaggio dei materiali di consumo e ricambi vari per Ie macchine operanti nel cantiere.
Uffici: Monoblocchi prefabbricati, dotati di servizi igienici. Sono il punto operativo dei personale addetto alla produzione.
Spogliatoi e servizi igienici: Monoblocchi completi di docce e servizi igienici, arredati con armadietti e panche per gli addetti al cantiere industriale.
Impianto di betonaggio: Impianto per il confezionamento del calcestruzzo e dello spritz-beton (per i cantieri di galleria). L’impianto comprende una batteria di tramogge per lo stoccaggio degli inerti, silos di stoccaggio cemento, bilance di pesatura, nastro trasportatore degli inerti alle autobetoniere o al mescolatore. In prossimità dell’impianto saranno stoccati in vasche protette i cumuli di inerti di diverse classi che con l’ausilio di una pala caricatrice, alimenteranno le tramogge dell’impianto. L’impianto di betonaggio dovrà essere provvisto di schermature ed accorgimenti tecnici atti ad evitare, durante le operazioni alimentazione, di carico e di preparazione dell’impasto e di trasferimento alle autobetoniere, qualsiasi fuoriuscita di polvere. Analoghi accorgimenti dovranno essere previsti anche per il contenimento dei rumore.
Deposito carburante e pompa di distribuzione: La collocazione di tale impianto deve essere studiata in-maniera da garantire la massima sicurezza, tenendolo lontano da aree di lavoro e da luoghi di transito. L’impianto sarà provvisto di regolare omologazione da parte di enti preposti, per il fabbisogno del cantiere.
Pesa a ponte: Per il controllo dei materiali in entrata come: centine, ferro d’armatura, inerti, cemento ecc.
impianto per il lavaggio gomme automezzi: i mezzi in uscita dai cantieri transiteranno attraverso tali impianti ripulendo così le gomme da residui polverosi o fango eventualmente depositato. Gruppi elettrogeni: Per la produzione di energia elettrica per i cantieri industriali. Avranno la loro massima attività nelle fasi iniziali dei cantieri, nei periodi di punta e in occasione di problemi con la fornitura esterna.
Impianto per il trattamento delle acque: Vengono trattate le acque industriali e le acque provenienti dalle gallerie, nonché le acque di scolo e dilavamento dei piazzali, per poterle poi scaricare entro i limiti di legge nel reticolo delle acque superficiali.
Dispositivi per stoccaggi vari: Vasche e/o contenitori per materiali di scarto come oli usati, filtri e stracci imbevuti di oli e grassi minerali.

4.1.3 Campi base
I campi base costituiscono veri e propri villaggi, concepiti in modo tale da essere pressoché indipendenti dalle strutture socio- economiche locali. Per la loro installazione sono state individuate
aree, per quanto possibile, accessibili dalla viabilità esistente. All’interno di tali cantieri è prevista in genere l’installazione delle seguenti strutture e dei seguenti impianti (la presenza di ciascuno di essi andrà ovviamente valutata a seconda dei casi specifici):
A. Locali uffici per la Direzione del cantiere, la Direzione Lavori, Alta Sorveglianza; B. Locali mensa;
C. Locali magazzino;
D. Sale ricreazione;
E. Locali infermeria;
F. Locale di guardiania;
G. Centro sportivo (campo da calcetto/tennis);
H. Alloggi per impiegati ed operai;
I: Servizi: area per la raccolta differenziata dei rifiuti, impianto di depurazione delle acque scarico (quando non sia possibile l’allaccio alla rete fognaria pubblica), cabina elettrica, serbatoio per il G.P.L.;
J. Centrale termica;
K. Parcheggi.

Il numero di persone che usufruiscono di detti servizi è variabile in funzione del numero di cantieri operativi e/o del numero delle maestranze, che non ha la possibilità a fine turno di usufruire della propria abitazione. A scopo indicativo, gli impianti e le attrezzature presenti nel cantiere base dovranno soddisfare i seguenti requisiti:
• Uffici amministrativi e tecnici: per lo svolgimento delle attività di contabilità dei lavori e d’amministrazione, per le attività di ufficio tecnico e topografia. Gli uffici dovranno essere sistemati possibilmente all’ingresso dei cantieri, in posizione defilata rispetto alle aree di produzione.
• Mensa: comprende una parte destinata alla confezione dei cibi ed al lavaggio delle stoviglie ed una al consumo dei pasti, è dimensionata per soddisfare le esigenze di tutti gli addetti al cantiere
•Area residenziale: comprende le aree destinate agli alloggi del personale. Tali aree dovranno rispettare i minimi di legge con particolare riguardo alla funzionalità di utilizzo, alla sicurezza ed al comfort. Saranno mantenute in condizioni ottimali ed aggiornate alle necessità di mobilizzo risorse. I baraccamenti sono dotati di stanza con posto singolo e relativo bagno.
In generale, oltre alla recinzione princip~é e relativi ingreessi controllati, si prevedono aree adibite alla viabilità dei mezzi e al parcheggio, le aree per la raccolta differenziata dei rifiuti, cabina elettrica, serbatoio per il G.P.L. Qualora non vi sia la possibilità di allaccio alla rete fognaria pubblica per lo scarico delle acque nere, il cantiere base sarà dotato di impianto proprio per il trattamento delle proprie acque reflue nere. È inoltre prevista la realizzazione di reti di raccolta delle acque meteoriche e di scolo per i piazzali e la viabilità interna. Per l’approwigionamento idrico di acqua potabile i campi base saranno allacciati agli acquedotti esistenti; ove ciò risulterà possibile, si ricorrerà a fonti alternative quali la perforazione di pozzi. E’ previsto impianto antincendio costituito da idranti e manichette complete di lancia alloggiate in casi metalliche con vetro a rompere.

4.1.3 Cantieri di servizio
I cantieri di servizio contengono aree di deposito o impianti necessari alla produzione ma che -mancanza di spazi non possono essere installati all’interno dei cantieri operativi. In taluni casi possono essere di supporto anche ai cantieri base.

Cantiere di servizio Cravasco (CSL 2)
Tale cantiere conterrà strutture ed impianti finalizzati alla costruzione della finestra Cravasco delle gallerie di linea.

Cantiere di servizio Castagnola (CSP 1)
Il cantiere di servizio Castagnola svolge per il cantiere operativo COP 2 funzioni di supporto ; attività all’imbocco, contenendo strutture ed impianti finalizzati alla costruzione della fine: Castagnola e della galleria di linea.

4.1.4 Cantieri di armamento
Nei cantieri trovano ubicazione aree per lo stoccaggio di materiali di armamento: ballast;
traversine ;
rotaie ed altro materiale.
Si prevede inoltre:
ufficio di cantiere con servizi igienici;
aree di parcheggio per i mezzi di trasporto del personale addetto; cabina ENEL e locale gruppi elettrogeni.

4.1.5 Cantieri Operativi Viabilit�
I cantieri operativi viabilità sono aree destinate alla collocazione di attrezzature necessarie per le lavorazioni inerenti la viabilità.

4.1.6 Cantieri Tecnologici
Per una descrizione esaustiva, si rimanda agli elaborati specifici.

4.2 SCHEDE CANTIERE
4.2.1 CAMPI BASE LIGURIA
CAMPO BASE C.B.L. 1 – “BORZOLI – METRO GENOVA ” INQUADRAMENTO TERRITORIALE

– Comune : Genova
– Zona: Urbana
– Ubicazione: Il campo base C.B.L.1 risulta ubicato nell’area del ex cantiere base della nuova metropolitana di Genova. Il campo è raggiungibile con la Strada Statale n. 1 fino a via Borzoli. La stessa S.S. n. 1 collega il campo con il vicino svincolo autostradale A10 “Genova Aeroporto”.
– – Superficie occupata: 13.000 mq

DESCRIZIONE GENERALE

Considerato l’andamento variabile del terreno, con quote comprese tra +73,70 e +82,00 m e l’assenza di interferenze, il campo si collocherà su differenti livelli, precisamente alle quote +75,00 + 81,50, + 82,50 s.l.m
Nel sito trovano ubicazione le strutture funzionali all’alloggiamento del personale, al refettorio. Per dormitori sono previste due tipologie di prefabbricati a due piani con stanza singola e relativo bagno: da 40 posti e da 32 posti per tutto il personale operativo ed impiegatizio. II campo baso sarà dotato di mensa per la distribuzione di pasti caldi e di un locale uso club e formazione professionale. In dettaglio sono previsti le seguenti strutture dormitori, mensa, club e formazione professionale, guardiania, magazzino, cabina elettrica.

CARATTERISTICHE AMBIENTALI

Trattamento delle acque: le acque nere saranno convogliate, tramite apposita rete fognaria al collettore comunale esistente.
Allaccio fognario : è prevista la realizzazione di 200 ml di un tratto fognario che si allaccera’ alla rete comunale in corrispondenze della intersezione tra la strada principale e l’ingresso de cantiere.
Allaccio idrico: è prevista la realizzazione di circa 200 ml di tubazione in PEAD per l’allaccio alla rete esistente (acquedotto De Ferrari Galliera) in corrispondenza della intersezione tra Ia strada principale e l’ingresso del cantiere.
CARATTERISTICHE TECNICHE
DESCRIZIONEmqN.Posti/ Capacit�
DORMITORI A DUE PIANI(superficie totale piani)7.320400
MENSA890252
PARCHEGGI1.471107
LOCALI SERVIZI800-
VIABILITA’ ED AREE VERDI5.858-
CLUB221-
GUARDIANIA9-
MAGAZZINO91-
POTENZA RICHIESTA AL FORNITORE DI-750 kW
ENERGIA ELETTRICA
ACQUA POTABILE-40 mc/g
RIFIUTI SOLIDI URBANI-400 kg/g
SCARICO ACQUE NERE-32 mc/g
ACQUE DI PRIMA PIOGGIA-40 mc/g

SUPERFICIE TOTALE CANTIERE BASE13.000-
POSTI LETTO DISPONIBILI-400

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